Pulizia pannello fotovoltaico: come e perché

I nostri articoli

La pulizia dei pannelli fotovoltaici incrementa la produzione di energia

Pulizia pannello fotovoltaico: Come e perché

Diventa addirittura determinante la pulizia dei pannelli fotovoltaici poiché i molti, forse troppi, agenti inquinanti possono, col passare dei giorni o mesi, creare una patina sui vetri che ricoprono i pannelli fotovoltaici stessi.

Purtroppo, la minore trasparenza farà drasticamente diminuire la quantità di luce solare che colpirà le cellule di silicio. Questo fatto determinerà una minore produzione di energia che potrà arrivare addirittura ad un meno 20%. Allo scopo di rendere sempre efficienti i pannelli fotovoltaici è indispensabile monitorarne il rendimento.

Pulizia pannello fotovoltaico

Quando pulire i pannelli fotovoltaici

La polvere, lo smog, la resina degli alberi, il guano degli uccelli, i depositi degli insetti, le foglie secche, la neve, sono tutti agenti che inevitabilmente possono, nel tempo, appannare la trasparenza del vetro che protegge il pannello fotovoltaico.

Il suggerimento è di procedere ad una pulizia sistematica almeno due volte all’anno: in primavera (marzo, aprile) e in autunno (settembre, ottobre) grazie ad un lavaggio dei pannelli solari. Tuttavia, durante tutto l’anno, è opportuno, se non addirittura indispensabile, monitorare, attraverso la strumentazione integrata o da affiancare all’inverter, i valori di produzione di energia elettrica dell’impianto.

Questa attenzione permetterà di intervenire tempesti-vamente in caso di flessione evidente della produzione di energia.

Come avviene la pulizia del pannello fotovoltaico

I pannelli fotovoltaici, nel caso di impianti privati, sono spesso installati sui tetti delle abitazioni, in questi casi, a chi non fosse avvezzo all’attività sui tetti, a chi soffrisse di vertigini, ed infine a chi non conoscesse le procedure e le tecniche per effettuare la pulizia, suggeriamo di desistere dal “do it yourself” “fai da te” e di procedere viceversa ad utilizzare aziende specializzate.

Chi invece fosse esperto frequentatore dei tetti (Antennisti, Lattonieri, Coperturistii ecc.) suggeriamo l’utilizzo di una spugna morbida, che eviti quindi di graffiare il vetro dei pannelli fotovoltaici e acqua demineralizzata per evitare residui calcarei. Sconsigliamo detersivi e prodotti che a lungo andare potrebbero danneggiare le guarnizioni di isolamento dei pannelli fotovoltaici.

Per quanto invece attiene ad impianti di grandi dimensioni (industrie) suggeriamo, in assenza di manutentori esperti già all’interno dell’azienda, di rivolgersi ad aziende specializzate in questi tipi di attività.

Pulizia pannello fotovoltaico

Lavaggio Pannelli Fotovoltaici spot

In base ad un attento e costante monitoraggio si può verificare che a causa di un improvviso abbassamento di produzione di energia si renda necessario un ulteriore lavaggio dei pannelli fotovoltaici. Questo perché si può essere verificato un evento che abbia ridotto la trasparenza dei pannelli fotovoltaici riducendone così l’efficienza.

A tale proposito è, laddove possibile, evitare di porre i pannelli fotovoltaici lontani dagli alberi, da luoghi sabbiosi e con una grande frequenza di volatili e insetti. Esistono tuttavia, in caso di necessità, degli ottimi dissuasori elettronici che tengono lontani sia uccelli in genere sia insetti.

Qual è il costo per il lavaggio di un impianto solare

Qualora non risultasse possibile manutenere in proprio l’impianto di pannelli fotovoltaici ci si può rivolgere ad aziende specializzate presenti in gran numero sul nostro territorio. Il costo è orientativamente identificabile tra i 100 e i 150 per ogni KW/p. Questi risultano essere i prezzi medi di mercato, ma per la maggior parte dei casi l’azienda che procede a progettare e a installare l’impianto propone un pacchetto che prevede la manutenzione globale dell’impianto compresi i lavaggi con costi convenienti.

Nel caso in cui il fruitore fosse in grado di provvedere sia al lavaggio programmato sia a quello imprevisto il costo degli interventi si limita agli acquisti dei prodotti adatti che consistono in Kit che comprendono solitamente: spugna su asta telescopica, tanica di acqua demineralizzata, compressore e tubo di alimentazione della spugna.  Qui l’importo è altamente variabile e parte dai 300 euro fino ad alcune migliaia.

La pulizia del fotovoltaico nel futuro

Gli scienziati tendono a migliorare le soluzioni attraverso la tenace ricerca grazie a strumentazioni sempre più innovative. Alcuni scienziati cinesi in collaborazione con l’università di Cardif partendo dallo studio delle caratteristiche delle foglie del Loto che sono assolutamente repellenti verso qualsiasi liquido hanno cercato di ripetere le caratteristiche su altri elementi.

Per merito delle nanotecnologie sono riusciti a ricreare una particolare trama di scanalature che rendono, l’elemento trattato, idrorepellente esattamente come le foglie del loto.  In tal modo, se la tecnica venisse applicata al vetro dei pannelli solari fotovoltaici questi non tratterrebbero elementi inquinanti mantenendo una resa produttiva ottimale. Sono allo studio anche soluzioni repulsive nei confronti dei solidi. Passi in avanti incredibili che ci porteranno ad ottenere pannelli fotovoltaici autopulenti! Sarebbe l’addio a dover lavare i pannelli fotovoltaici.

Loading

Il Potere Della Luce Per Illuminare Il Mondo

Tecnilux